Il Manuale Qualità è il documento che descrive il sistema di gestione per la qualità di un’organizzazione. Esso si trova pertanto al vertice del sistema documentale a supporto del sistema qualità e costituisce generalmente la parte documentale meno soggetta a variazioni nel tempo.
Nella versione della norma UNI EN ISO 9001:2008 al 4.2.1 il manuale qualità era uno dei documenti obbligatori che le organizzazioni dovevano avere. Al punto successivo la norma specificava che il manuale qualità doveva includere il campo di applicazione con le eventuali esclusioni di punti della norma, le procedure documentate per il sistema qualità o il riferimento ad esse (se poi elaborate cioè in documenti separati), la descrizione della interazione tra i processi.
Nella nuova versione della norma UNI EN ISO 9001:2015, non sussiste più questo obbligo. La nuova norma pertanto non esclude che l’organizzazione possa comunque adottare un proprio manuale qualità, ma non lo rende un requisito cogente. Tuttavia è bene osservare come tanto la descrizione del campo di applicazione, quanto l’indicazione dei processi e delle loro interazioni restano informazioni documentate da mantenere per la nuova norma. Tradotto, per questi (e altri) aspetti, è necessario mantenere una formalizzazione (su qualunque supporto cartaceo o digitale). Con la nuova norma inoltre, scompare l’obbligo, ma non scompare l’architettura del sistema di gestione, e le organizzazioni pertanto è opportuno che valutino il vantaggio di avere un manuale qualità sia per rappresentare adeguatamente alle parti esterne il proprio sistema di gestione, sia per mettere a disposizione delle persone all’interno dell’organizzazione uno strumento di conoscenza per la corretta applicazione del sistema qualità.