L’audit è la nuova terminologia con la quale – in modalità maggiormente neutrale – si identificano quelle che venivano precedentemente denominate verifiche ispettive. L’audit è un processo organizzativo, anch’esso oggetto pertanto di pianificazione e controllo, e diretto in maniera sistematica a verificare la conformità ai requisiti del sistema di gestione (audit interni) e alla norma più in generale (audit dell’ente di certificazione).
Gli audit possono essere infatti svolti internamente (devono essere svolti periodicamente su tutti i processi), in questo caso si dicono di ‘parte prima’. Sono di ‘parte seconda’ invece quelli svolti dal cliente su un proprio fornitore, mentre sono detti di ‘parte terza’ quelli svolti da un ente di certificazione in base alla norma internazionale.
Nella nuova norma UNI EN ISO 9001:2015, l’audit è inserito nel capitolo 9 – valutazione delle prestazioni. Al punto 9.2.1 la norma specifica come l’organizzazione debba condurre, a intervalli pianificati, audit interni al fine di ottenere informazioni e accertare se il sistema di gestione per la qualità è conforme ai requisiti dell’organizzazione e della norma stessa.
La norma ISO 19011 “Linee guida per audit di sistemi di gestione” fornisce una guida circa la gestione di un programma di audit, la pianificazione e conduzione di un audit di un sistema di gestione, così come sulla competenza e valutazione di un auditor e di un gruppo di audit.