Secondo la definizione che ne dava la norma UNI EN ISO 9000:2005 il ‘miglioramento continuo’ è “l’attività ricorrente mirata ad accrescere la capacità di soddisfare i requisiti. Il processo di definizione degli obiettivi e di individuazione delle opportunità di miglioramento è un processo continuo che utilizza le risultanze dell’audit e le conclusioni dell’audit, l’analisi di dati di riesami da parte della direzione o altri mezzi e generalmente comporta azioni correttive o azioni preventive.”
La nuova norma UNI EN ISO 9001:2015 al punto 10.3 indica come il miglioramento continuo investa anzitutto una capacità da esprimere da parte dell’organizzazione in maniera continuativa e che riguardi l’idoneità, l’adeguatezza e l’efficacia del sistema di gestione per la qualità. Il miglioramento continuo è una delle modalità attraverso la quale l’organizzazione valuta le sue prestazioni. Ciò significa che essa deve tenere in considerazione i risultati dell’analisi e della valutazione, nonché gli output del riesame di direzione.
Questo aspetto è rilevante anche ai fini della certificazione. Un’organizzazione che non migliora continuamente non è certificabile.